Sono sempre stata incuriosita dall’operato dei cartapestai, un po’ come tutti gli Acesi che a Febbraio possono godere del più bel carnevale di Sicilia. Iniziai a fotografarli, entrando in un mondo tutto nuovo, documentando un lavoro fuori dal comune e per certi versi bizzarro! Loro saldano, tagliano il ferro, compongono favole divertenti e satiriche a partire dalla carta straccia di giornale; lavoro insolito ma sicuramente di grande valenza artistica dove non esistono scuole ma solo ingengno e tradizione